Fraternità dei Pastorali 2024

La fraternità dei pastorali dei gruppi e delle comunità della Liguria si è svolta il 10 e l’11 febbraio 2024 a Sestri Levante (GE). La fraternità ha avuto lo scopo di armonizzare ogni livello di responsabilità nel RnS (nazionale, regionale, diocesano e realtà locali, oltre che delegati di ministero e di Ambiti di Evangelizzazione) alla medesima visione e missione.

Nella prima giornata, la relazione introduttiva sul tema “Preparare i fratelli a compiere il ministero, al fine di edificare il corpo di Cristo” (Ef.4,12) è stata tenuta da Lorenzo Pasquariello, membro del Comitato Nazionale di servizio all’interno del quale assume il ruolo di referente per l’area formativa. Siamo invitati ad uscire dai sepolcri e ad essere artigiani dell’amore. Il Rinnovamento siamo noi, sono i gruppi e come Rinnovamento siamo nati per evangelizzare e portare la buona notizia: «Io sono una missione in questa terra, e per questo mi trovo in questo mondo» (Esort. ap. Evangelii gaudium, 273). Questa affermazione è costitutiva dello stesso Rinnovamento e ci deve spingere a proclamare il Vangelo con le parole ma anche con la testimonianza, con la nostra vita, mostrando amore, stima vicendevoli e quella comunione che deve sempre contraddistinguerci.

Nel pomeriggio si sono tenuti i workshop con i membri di pastorale suddivisi in gruppi per condividere le riflessioni su sei temi fondamentali da tenere in primaria considerazione fin dall’inizio del mandato: il servizio pastorale, i seminari di vita nuova, il servizio ai poveri, l’ecumenismo, i carismi e la vita comunitaria. La sintesi delle condivisioni e stata quindi donata ai fratelli nella mattinata del giorno seguente.

La seconda relazione, sul tema “Un solo Dio Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, agisce per mezzo di tutti ed è presente in tutti” (Ef.4,6) è stata tenuta dal Coordinatore Regionale Don Mario Novara. In premessa, ci è stato ricordato che il Rinnovamento prende parte pienamente e integralmente alla missione della Chiesa: Papa Francesco, ancora nel recente incontro con il Consiglio Nazionale, ha confermato le caratteristiche di questa missione. Siamo una comunità e, come la prima comunità cristiana, possono sussistere differenze e contrasti all’interno di essa. Tuttavia, la nostra caratteristica fondamentale è l’essere uniti in Gesù e nel servizio alla sua Chiesa.

Non dobbiamo dimenticare la nostra identità e la nostra chiamata che -come ci ricorda Papa Francesco- comprende la preghiera di lode e di adorazione, la preghiera per i fratelli (anche tramite i seminari di Vita Nuova ad-intra e ad-extra -cioè per qualunque persona) e infine, il servizio dei poveri, ricordando che la carne del povero è la carne di Cristo.

Vivendo pienamente e fiduciosamente questa chiamata missionaria passeremo dunque dall’ansia della prestazione alla cura della relazione e saremo quindi non più efficienti ma efficaci.

Al termine delle due giornate, dopo la Celebrazione Eucaristica conclusiva, è stato dato il mandato ai fratelli membri di pastorale con un’invocazione dello Spirito Santo sui pastorali di ciascuna Diocesi ligure. Queste le parole donate:

CHIAVARI: Is 65,17-18

SAVONA: Mt 19,16-17. Profezia: Sarete come le stelle del cielo

TORTONA: Ger 31,4 Det 5.2- 3. Profezia: la mia gioia è grande e resterà sempre su di te

ALBENGA IMPERIA: Is 43,18. Profezia: le vostre preghiere hanno toccato il mio cuore e la mia misericordia resterà su di voi.

VENTIMIGLIA SANREMO: 2Re 2,9. Profezia: Ti ho consacrato al mio cuore abbi fiducia al mio cuore

GENOVA: Ap 14, 15- 16, At 13 .47-49. Profezia: Io ti ho consacrato affinché nessuno dei fratelli vada perduto.

Registrazioni degli interventi

Relazione di Lorenzo Pasquariello